Un Nomade è tale sempre. Ne è la testimonianza la mostra allestita a Monticello Brianza dei quadri di Augustio Daolio. Un modo per continuare a rimanere in contatto con i suoi fans e la vita che lui amava a dispetto della morte. Una mostra che non poteva che intitolarsi “ Io Vagabondo”.
A continuare il cammino da Nomade di Augusto è la compagna Rosanna Fantuzzi che da ben 22 anni porta in giro per l’italia le opere dell’artista.

11 maggio nomadi (4) 11 maggio nomadi (3)
La mostra ha avuto un afflusso costante di persone: alcuni estimatori del Daolio pittore, molti che ne hanno scoperto per la prima volta questa passione. Fan, amici ma anche tanti curiosi che se ne sono andati portando con sé l’attenzione riservata a ciascuno da Rosanna e dagli altri organizzatori. La mostra va a sostenere il progetto dell’associazione “Augusto per la vita”, una serie di borse di studio che finanziano studi e ricerche sul cancro.
Da non dimenticare altri due momenti a dir poco emozionanti; sabato sera lo spettacolo, “ Suoni, racconti e poesie su Augusto Daolio” con lo straordinario monogolo di Andrea Buffa “Il pilota di Hiroscima” e domenica la titolazione del parchetto dei “Tre Campanili” dove è stata scoperta una targa in ricordo del grande Augusto Daolio.

11 maggio nomadi 11 maggio nomadi (6)